venerdì 25 ottobre 2019

CAFARNAO - CAOS E MIRACOLI - Film

CAFARNAO - CAOS E MIRACOLI

La storia del piccolo Zain, bambino di Beirut che ha deciso di ribellarsi al suo destino e ha portato in tribunale i suoi stessi genitori. L'accusa è di averlo abbandonato a una vita di miseria e sofferenza, in una città caotica, sporca, devastata e devastante.



La regista ha rivelato anche qual è stato lo spunto che l’ha portata a girare la pellicola:

Tornando a casa dopo una serata, ero ferma al semaforo e ho visto un bambino piccolissimo assopito tra le braccia di sua madre che mendicava su un marciapiede deserto. La cosa per me più scioccante era che quel piccolo non piangeva, non chiedeva niente e sembrava non desiderare altro che dormire. L'immagine dei suoi occhi che si chiudevano non mi ha più abbandonato, al punto che rientrando a casa ho sentito l'esigenza di farne qualcosa. Quindi mi sono messa a tratteggiare il volto di un bambino che grida in faccia agli adulti, come se volesse rimproverarli di averlo messo al mondo, un mondo che lo priva di ogni diritto. E successivamente ha iniziato a nascere l'idea di Cafarnao, prendendo l'infanzia come punto di partenza poiché è indubbio che è il periodo che determina il resto della nostra vita. La querela di Zain contro i suoi genitori rappresenta un gesto simbolico a nome di tutti i bambini che, non avendo scelto di nascere, dovrebbero poter rivendicare dai loro genitori un minimo di diritti, quanto meno quello di essere amati.
PUOI VEDERLO AL CINEMA...
"Il male attraverso gli occhi
di un bambino"

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