domenica 28 aprile 2024

Gv 17,1-11 - RITO AMBROSIANO - V DOMENICA DI PASQUA

RITO AMBROSIANO

DOMENICA DI PASQUA
Domenica 28 Aprile 2024
Gv 17,1-11 - Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te.
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 17,1b-11
In quel tempo. Il Signore Gesù, alzàti gli occhi al cielo, disse: «Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse. Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi».  
1. “Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te”. “GLORIA”, in ebraico, SI COLLEGA AL “PESO”, ALL’IMPORTANZA, ALLA CONSISTENZA DI QUALCOSA O QUALCUNO. Quando diciamo che Dio è glorificato in noi, significa allora CHE RENDIAMO CONCRETO E VISIBILE DIO NELLA E CON LA NOSTRA VITA: in altre parole, che stiamo imparando ad amare veramente.

2. “Perché siano una sola cosa, come noi” l’UNITÀ È LA CONSAPEVOLEZZA PROFONDA E AUTENTICA DI ESSERE UNA SOLA FAMIGLIA. Non è omogeneità, che rende ogni cosa piatta e noiosa, ma diversità in ascolto, capacità di movimentare, cambiare, crescere insieme.

3. Non c’è da stupirsi se ESSERE UNITI SIGNIFICA GLORIFICARE DIO e, dall’altra parte, se GLORIFICARCI L’UN L’ALTRO SIGNIFICA ESSERE UNITI A DIO. È il nostro vivere come fratelli e sorelle che fa nascere, ancora oggi, il Dio-con-noi…
BUONA DOMENICA...



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