giovedì 2 marzo 2023

I TRE SETACCI

I TRE SETACCI

Nell'antica Grecia Socrate aveva una grande reputazione di saggezza. Un giorno venne qualcuno a trovare il grande filosofo, e gli disse:
- Sai cosa ho appena sentito sul tuo amico?
- Un momento - rispose Socrate. - Prima che me lo racconti, vorrei farti un test, quello dei tre setacci.
- I tre setacci?
- Sì. - continuò Socrate. - PRIMA DI RACCONTARE OGNI COSA SUGLI ALTRI, È BENE PRENDERE IL TEMPO DI FILTRARE CIÒ CHE SI VORREBBE DIRE. Lo chiamo il test dei tre setacci.
Il primo setaccio è LA VERITÀ. Hai verificato se quello che mi dirai è vero?
- No... ne ho solo sentito parlare...
- Molto bene. Quindi non sai se è la verità.
Continuiamo col secondo setaccio, quello della BONTÀ. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono?
- Ah no, al contrario!
- Dunque, - continuò Socrate, - vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere.
Forse puoi ancora passare il test, rimane il terzo setaccio, quello dell'UTILITÀ. È utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico?
- No, davvero.
- Allora, - concluse Socrate, - quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo?

Fai attenzione che LE PAROLE POSSONO UCCIDERE!
Non riversiamo sugli altri il veleno dell'ira ed evitiamo la calunnia. Gesù propone a chi lo segue la PERFEZIONE DELL'AMORE: un amore la cui unica misura è di non avere misura, di andare oltre ogni calcolo.

Facciamo oggi il progetto di evitare le chiacchiere, diventiamo santi.

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