martedì 6 febbraio 2024

LUCE E SPERANZA IN MEZZO ALLE TENEBRE.

LUCE E SPERANZA IN MEZZO ALLE TENEBRE.

Giovedì 4 gennaio, i membri della comunità Buenavista de los Hurtado, nel comune di Heliodoro Castillo, Guerrero, hanno riferito che la criminalità organizzata ha utilizzato droni per attaccare un gruppo di residenti. È molto importante evidenziare il coraggioso lavoro del padre Filiberto Velázquez e del Centro per i diritti umani "Minerva Bello" nell'affrontare la violenza e il caos che affliggono la regione di Guerrero in Messico. La situazione descritta, con l'attacco di droni avvenuto il 4 gennaio, evidenzia la gravità della violenza perpetrata dalla criminalità organizzata in quella zona.

Padre Filiberto Velázquez, insieme al suo team, si è dedicato a fornire supporto emotivo, memoriale e legale alle vittime e alle loro famiglie. Il suo impegno nel "mettere il proprio corpo in mezzo al conflitto" dimostra una dedizione straordinaria al benessere delle comunità colpite.

L'approccio del padre Filiberto è intriso di fede e speranza, come evidenziato dalla sua interpretazione della celebrazione dell'Eucaristia in un contesto così difficile. La solidarietà tra la Vittima rappresentata nell'Eucaristia e le vittime della violenza conferisce un significato profondo alla pratica religiosa, che cerca di portare conforto e consolazione a coloro che soffrono. 

Inoltre, il padre Filiberto sottolinea l'importanza di non polarizzare la situazione tra "cattivi e buoni", ma piuttosto di essere presenti per tutti, seguendo l'esempio di Gesù. Il suo lavoro si basa sulla costruzione della pace e della redenzione per tutti, indipendentemente dalle circostanze difficili.

La narrazione dell'attacco di droni, con particolari come la scoperta di una Bibbia tra gli oggetti sulla scena, aggiunge una dimensione spirituale e di speranza anche in mezzo all'oscurità. L'idea che anche in contesti così difficili il senso della speranza può emergere è un messaggio potente.

Infine, la riflessione del padre Filiberto sulla necessità di essere "portatori di fede e speranza" e di partecipare attivamente al cambiamento, insieme alla sua convinzione che il male non vincerà mai grazie alla vittoria di Cristo, offre un messaggio di resilienza e determinazione di fronte alle sfide.

 Questa storia mette in luce il coraggio e la dedizione di coloro che lavorano nelle comunità colpite dalla violenza, cercando di portare luce e speranza in mezzo alle tenebre.

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