“NON SEI SOLO…”

“NON SEI SOLO…”

Riccardo, giovane imprenditore di Bologna, ha vissuto una vita segnata da grandi difficoltà, tra cui l'abbandono della madre biologica e una difficile infanzia in una famiglia adottiva dove mancavano cure adeguate e la presenza costante dell'alcol. Nonostante queste esperienze traumatiche, Riccardo ha trovato la fede e la sua vita è cambiata.

Dopo essere stato accolto da una nuova famiglia adottiva che lo ha educato e aiutato a svilupparsi, ha vissuto una giovinezza ribelle, segnata da feste, alcol e uno stile di vita disordinato. Tuttavia, un ritiro spirituale all'età di diciotto anni ha segnato il punto di svolta nella sua vita. Durante l'adorazione e la confessione, ha avuto un'esperienza profonda di accoglienza e conversione, che ha avvicinato Riccardo a Dio in modo decisivo.

Dopo aver cercato di unirsi a un ordine religioso, esperienza che non è andata come sperava, Riccardo ha avuto una ricaduta nello stile di vita precedente. Tuttavia, sentendo il vuoto lasciato dalle sue scelte, è tornato a cercare Dio e ha trovato una nuova comunità spirituale. L'incontro con la sua futura moglie Fabiana e la nascita dei figli hanno ulteriormente rafforzato la sua fede.

Quando sua figlia Elena si è gravemente ammalata, Riccardo ha pregato e digiunato con fervore, promettendo di smettere di bere. Elena si è miracolosamente ripresa, rafforzando la sua convinzione che Dio fosse all'opera nella sua vita. Oggi, Riccardo costruisce quotidianamente la sua relazione con Dio attraverso la preghiera, la meditazione e la terapia, cercando di scegliere consapevolmente la vita con Gesù ogni giorno.

Il suo consiglio per chi è in difficoltà è di non perdere la speranza, cercando sostegno attraverso un direttore spirituale o, se necessario, un aiuto psicologico. Sottolinea l'importanza di vivere in comunione con la propria comunità cristiana: la parrocchia, da cui trarre forza e sostegno. Infine invita tutti a coltivare una relazione personale con Dio, Lui che può operare miracoli anche nelle situazioni più disperate.

• E Tu, non hai mai affrontato momenti di difficoltà in cui ti sei sentito perso o lontano dalla tua fede? Cosa ti ha aiutato a ritrovare speranza e forza per andare avanti? Rispondi…
• In che modo la comunità cristiana o il sostegno di persone vicine ha influito sul tuo percorso di vita? Pensi che sia importante avere una rete di supporto spirituale? SI o NO?
• Credi che la fede possa avere un ruolo centrale nel superare le sfide della vita quotidiana? In che modo coltivi il tuo rapporto con Dio nelle situazioni difficili?...

Buona meditazione…