giovedì 13 luglio 2023

VENNE UN GIORNO…

VENNE UN GIORNO…

Venne un giorno, inaspettatamente, nella mia dimora. Entrò senza bussare, con dolcezza spostò la sedia che si trovava davanti a me, si sedette alla mia tavola e mi disse: " Io sono Colui che ti amerà come mai nessun altro. Sei pronto a perdere tutto e a venire con me?" Spaventato e irritato risposi: "Certo che no! Perché dovrei? Sto così bene qui dove sto, nel mio orto e nel mio fango". Egli replicò: " D'accordo, se non vuoi venire con me resta pure lì, starai bene, non soffrirai, non sentirai dolore, ma non lamentarti se mai proverai amore". Risposi: " Ma io amo, soffro e vivo, lasciami in pace, non ho bisogno di te". Disse " Io conosco cose che tu neanche immagini, vedo cose che mai hai visto, né vedrai. Se guarderai attraverso i miei occhi vedrai il cielo del colore del cielo, la terra del colore della terra e come i fiori, pur apparentemente immobili, impercettibilmente crescono sotto il caldo del sole". Gli dissi: " Non ho bisogno delle tue promesse, vattene, mi dai fastidio, sto bene così, non voglio né più né meno di quanto possiedo. " Se ne andò. Mi sentii sollevato. Presi a fare le mie cose di sempre, ma qualcosa, una costante, tormentata, latente disperazione si insinuò nel fondo della mia anima. 

Mi ritornò in mente la mia infanzia, le mie preghiere di bambino, come da più giovane avessi cercato con una sete quasi maniacale quel Dio- vero, reale, presente- che adesso mi era venuto a far visita. 

Mi era impossibile vivere come prima. Piansi e pregai perché tornasse a farmi visita.

Venne un'altra volta alla mia tavola. Si sedette e cominciò a guardarmi come nessuno mai mi aveva guardato prima. Cominciammo a scambiarci occhiate piene di tenerezza. Questa volta acconsentii a che mi prendesse con sé per sempre. Se ne andò. 

Tornò ancora una volta, poi cominciò a venire con sempre maggior frequenza finché ogni mattina, ogni sera, ogni giorno ormai è mio ospite. Si siede alla mia tavola e stiamo a fissarci a lungo, in silenzio, poi prendiamo a parlare sottovoce per ore, come due amici ritrovatisi.

Nessun commento:

Posta un commento