venerdì 20 agosto 2021

Lc 7,1b-10 - RITO AMBROSIANO - XII DOMENICA DOPO PENTECOSTE

RITO AMBROSIANO

XII Domenica dopo Pentecoste
DOMENICA 22 AGOSTO 2021
Lettura del Vangelo secondo Luca - Lc 7,1b-10

1. Il centurione “pagano” è un soldato romano di alto grado, che SI È ATTIRATO LA STIMA DEI GIUDEI PER LA CURA VERSO I SERVI E PER L’ATTENZIONE NEI RIGUARDI DELLA RELIGIONE EBRAICA. Mosso da estrema necessità, avendo ascoltato DA ALTRI il grande potere di guarigione di Gesù, RICORRERE A MEDIATORI PER INCONTRARE GESÙ… Non siamo isole…

2. Il centurione è un uomo abituato ad obbedire e a comandare, e su questo misura il rapporto con Gesù. NON PRETENDE CHE GESÙ VADA A CASA SUA, MA SI FIDA CHE EGLI GUARISCA IL SERVO DA LONTANO! Una fede umile e decisa, che cancella ogni presunzione e SI AFFIDA alla sua Parola.

3. GESÙ STESSO NE RIMANE SORPRESO. Gesù si lascia stupire dalla fede del centurione. Gesù CONTEMPLA in quest’uomo l’azione dello Spirito: “Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!” Anche noi nella liturgia diciamo con fede: «O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma DI’ SOLTANTO UNA PAROLA E IO SARÒ SALVATO»

BUONA DOMENICA...
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca - Lc 7,1b-10
In quel tempo. Il Signore Gesù entrò in Cafàrnao. Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l’aveva molto caro. Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. Costoro, giunti da Gesù, lo supplicavano con insistenza: «Egli merita che tu gli conceda quello che chiede – dicevano –, perché ama il nostro popolo ed è stato lui a costruirci la sinagoga». Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; per questo io stesso non mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. Anch’io infatti sono nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». All’udire questo, Gesù lo ammirò e, volgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!». E gli inviati, quando tornarono a casa, trovarono il servo guarito.

Nessun commento:

Posta un commento