"GRAZIE ALL'AFFIDAMENTO STO CRESCENDO COME PERSONA."

"GRAZIE ALL'AFFIDAMENTO STO CRESCENDO COME PERSONA."

Essere un genitore adottivo è un'esperienza arricchente e sfidante che va oltre la semplice pazienza e capacità eroiche. Dorota Liss, madre di cinque figli biologici e numerosi bambini in affidamento, incarna la dedizione e l'amore necessari per questo ruolo. Non è necessario essere perfetti per diventare genitori affidatari; è importante avere il desiderio di imparare, un po' di coraggio e un grande cuore.

Il percorso verso l'affidamento inizia con corsi che permettono di valutare se si è davvero pronti per questo impegno. Durante il corso, si impara a gestire meglio i propri figli e si acquisiscono competenze utili per accogliere bambini bisognosi. Le persone che sentono nel cuore il desiderio di aiutare possono imparare ad affrontare le sfide legate all'affidamento.

Dorota e suo marito hanno deciso di aprire la loro casa ad altri bambini, oltre ai loro cinque figli biologici, perché sentivano di avere risorse e amore da condividere. Questa decisione deve essere congiunta e ponderata, ma anche persone singole possono diventare genitori affidatari.

I bambini affidati spesso hanno vissuto traumi e possono manifestare comportamenti difficili. Un metodo che Dorota ha trovato efficace è il "gioco originale", che permette ai bambini di esprimere e elaborare fisicamente le loro emozioni in un ambiente sicuro, trasformando sentimenti negativi in sicurezza e gioia. Affrontare i propri traumi e cercare aiuto quando necessario è fondamentale. Dorota stessa ha intrapreso un percorso di terapia per superare i traumi attivati dall'accoglienza di alcuni bambini, migliorando così la sua capacità di essere d'aiuto.

L'affidamento è anche un'opportunità di crescita personale. Dorota ha imparato a distinguere tra passato e storia: il passato ci influenza inconsciamente, mentre la storia è il passato verbalizzato e compreso. Questo processo di comprensione e verbalizzazione aiuta a gestire meglio le reazioni e a crescere come individui.

Essere genitori affidatari richiede impegno, ma offre la possibilità di contribuire significativamente alla vita di un bambino e, allo stesso tempo, di crescere e maturare come persone.

Papa Francesco ci ricorda che: La scelta dell’adozione e dell’affido esprime una particolare fecondità dell’esperienza coniugale, di conseguenza incoraggia quanti non possono avere figli ad aprire il loro amore ad accogliere coloro che sono privi di un adeguato contesto familiare. Non si pentiranno mai di essere stati generosi! I genitori, uomo e donna, padre e madre, sono cooperatori dell’amore di Dio Creatore e quasi suoi interpreti, mostrando ai figli il volto materno e il volto paterno del Signore. Allo stesso modo, i genitori adottivi sono chiamati a essere cooperatori di Dio Salvatore, offrendo amore, sicurezza e speranza a chi ne ha più bisogno. In questo sacro compito, essi dimostrano che l'amore autentico supera ogni legame biologico, incarnando la misericordia e la tenerezza divina.