martedì 20 agosto 2024

È PROPRIO COSÌ…

È PROPRIO COSÌ…
Gesù inviò gli Apostoli a fare ciò che faceva Lui, dimostrando la loro fiducia. Immaginate gli Apostoli esitanti, ma Gesù credeva in loro. Quando anche loro credettero in Lui, accaddero cose straordinarie (Mc 6,12-13). Questa è la fede: credere che qualcosa sia possibile, anche quando tutti dicono il contrario. La fisica quantistica ci insegna che i  pensieri negativi attirano negatività, mentre la fiducia in Dio e nella protezione divina attira sicurezza e protezione.
Per cui quando tu pensi “io non ce la faccio”, il tuo cervello emette onde che vanno a sintonizzarsi con tutti quelli che pensano così e tu avrai la certezza di non farcela. Quando tu pensi “impossibile”, il tuo cervello cerca soluzioni e frequenze “impossibile”. Se tu hai paura di essere derubato, con quale frequenza ti stai sintonizzando? Rubami! Se tu hai paura che tuo figlio faccia un incidente stradale, ti stai sintonizzando con quella frequenza “incidente stradale”. È molto pericoloso questo. - Ma se tu pensi e vivi: “Sono nelle mani di Dio, Lui mi ama e i suoi angeli mi proteggono”, allora ti sintonizzi sulla frequenza “al sicuro; sono protetto”, e ti attiri nient’altro che ciò. Capisci allora l’importanza della fede? La fede trasforma l'impossibile in possibile. La fede ci spinge a perseguire i nostri sogni senza accontentarci.
Un esperimento dimostra che una rana in acqua bollente salta fuori, mentre una in acqua riscaldata gradualmente si adatta e muore. Allo stesso modo, il mondo ci dice di accontentarci, ma la fede ti dice: insegui i tuoi sogni. Gesù disse: «Tutto è possibile per chi crede».
Realizzare un sogno richiede impegno, fatica e sacrificio. Ma questo vi renderà persone felici e con autostima. Se invece non ci provate, darete la colpa agli altri per la vostra insoddisfazione. Molti si scusano per non seguire i propri sogni, come nella favola della volpe e dell'uva di Esopo. I grandi uomini che hanno cambiato la storia, come Cristo, Maria, Maometto, Copernico, Colombo, Edison, Einstein, avevano un sogno e hanno creduto in esso. Virgilio diceva: “Possiamo perché crediamo di potere”.
Hai un sogno? Credici! Non so se lo realizzerai, ma se non ci provi sicuramente non lo farai. Tutti crediamo in qualcosa; la libertà sta nel decidere in cosa credere.
Verifica ora ciò che credi.

1. Ciò che credo mi fa un uomo più felice, realizzato?
2. La vita di quella persona, che mi dice di vivere e di fare come lei, è una vita felice? Realizzata?
3. Questa persona che ha scelto di credere questo, poteva credere nel suo contrario?

Visto che dovete necessariamente credere in qualcosa, credete in persone che sono riuscite. Questa scelta dipende da voi. Perché ogni allievo impara dal suo maestro.
Vorrei dirvi alcune cose concrete sul come realizzarvi.

1. Qualunque cosa succeda, più che il perché è successa, utilizzatela.
2. Prendete ogni cosa non come fallimenti ma come esperienze.
3. Qualsiasi cosa ti accada, poiché accade a te, assumiti la responsabilità. 
4. Fai del tuo lavoro (impegno) la tua chiamata (vocazione).
5. Senza fatica e impegno non c’è nessun successo.

Non accontentatevi, inseguite i vostri sogni e credete nel possibile!
E ricordati che:

Più una cosa è grande e più ti chiederà il tuo impegno e il tuo sacrificio.
Più una cosa è grande e più dovrai volerla con tutto te stesso.
Più una cosa è grande e più ti cambierà.
Più una cosa è grande e più tu sarai felice.

L’unico vero successo nella vita è realizzare il desiderio/vocazione che Dio ha messo nel nostro cuore. 

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