giovedì 14 luglio 2022

Gv 19,30-35 - RITO AMBROSIANO - VI DOMENICA DOPO PENTECOSTE

RITO AMBROSIANO
VI Domenica dopo Pentecoste
Domenica 17 Luglio 2022
Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 19,30-35
1. NESSUNO SPEZZERÀ LE SUE GAMBE, nessuno fermerà il suo cammino, neanche dopo la morte. Nulla interrompe la continuità del suo progetto, NULLA INCRINA LA COMPATTEZZA DEL SUO AMORE. ABBI FEDE…

2. L'ACQUA E IL SANGUE sgorgato per il colpo di lancia dal fianco di Gesù morto in croce rappresentano L’ACQUA DEL BATTESIMO che fa nascere i cristiani e IL SANGUE DELL’EUCARISTIA che ci risana. VOLGIAMO LO SGUARDO A COLUI CHE HANNO TRAFITTO...

3. TUTTA L’OPERA SIGNORE E IL SUO SACRIFICIO SI CONCENTRANO NEL SUO CUORE TRAFITTO, dal quale sgorgano i due fiumi che dànno vita al mondo. OFFRIAMO LE NOSTRE GIORNATE AL SACRO CUORE DI GESÙ...

BUONA DOMENICA...
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 19,30-35

In quel tempo. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito. Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all’uno e all’altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua. Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.

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