14 MARZO: CELEBRIAMO LA VITA E L'EREDITÀ DI PADRE DEHON!
Il 14 marzo celebriamo la nascita del Venerabile P. Leone Dehon nel contesto del Giubileo ordinario della Chiesa, con il tema “La speranza non delude” (Rm 5,5). Questo anniversario si colloca alla vigilia del centenario della sua morte e nel cammino verso i 150 anni dalla fondazione della Congregazione nel 2028. Sono occasioni importanti per rinnovare il nostro impegno cristiano e ringraziare Dio per il dono della vita, del carisma e dell’opera del nostro Fondatore.
P. Dehon visse con intensità la sua vocazione, caratterizzata da una profonda fiducia nella misericordia divina. Pur consapevole delle proprie fragilità, non perse mai la speranza e si affidò costantemente al Sacro Cuore. Nei suoi scritti emerge la sua volontà di servire il prossimo e di diffondere il messaggio evangelico con umiltà e dedizione. Il suo zelo apostolico lo portò a fondare opere sociali a Saint-Quentin, come il Patronato e il Circolo Operaio, che miravano al bene delle persone e al miglioramento della società.
Nonostante il suo impegno, P. Dehon non trascurò il discernimento della propria vocazione. Fin dall’adolescenza sentiva la chiamata alla vita religiosa, ma attese il tempo opportuno per compiere la scelta definitiva. Il suo metodo di discernimento si fondava sulla ricerca e sull’attesa, un atteggiamento che lo mantenne sempre aperto alla volontà di Dio. Questo equilibrio tra desiderio e pazienza è un insegnamento prezioso anche per noi oggi, invitandoci a confidare nel piano divino senza lasciarci sopraffare dalle difficoltà.
L’ispirazione di P. Dehon trova eco nelle Scritture, in figure come Andrea e Maria Maddalena, che attraverso l’incontro con Cristo trovarono risposta alle loro attese più profonde. Come loro, anche noi siamo chiamati a cercare il Signore con fede e a testimoniare la speranza che non delude. La vita di P. Dehon ci offre un modello di fedeltà e dedizione al Vangelo, dimostrando come il servizio agli altri sia un elemento fondamentale della missione cristiana.
Già anziano, il Fondatore continuava a seguire con attenzione il mondo e la società, consapevole che l’annuncio del Vangelo deve tenere conto della realtà contemporanea. La sua apertura al dialogo e alla comprensione della storia resta un esempio attuale per affrontare le sfide del nostro tempo. Le preoccupazioni del Papa per il Giubileo del 1925, come la pace tra le nazioni e l’unità dei cristiani, sono ancora oggi tematiche urgenti, segno della costante necessità di impegno e preghiera.
In un mondo segnato da divisioni e da falsi idoli, l’esempio di P. Dehon ci invita a rimanere fedeli alla nostra missione cristiana. Il suo carisma è un dono per la Chiesa e per l’umanità, un richiamo a vivere la nostra vocazione con autenticità e amore. Egli ci lascia l’invito a essere profeti dell’amore e servitori della riconciliazione, portando nel mondo il messaggio del Vangelo con gioia e speranza. Che il suo insegnamento continui a illuminare il nostro cammino, guidandoci verso una sempre maggiore comunione con Cristo e con il prossimo.
📲 I MIEI SOCIAL:
Instagram: https://www.instagram.com/rzambotti/ Facebook: https://www.facebook.com/renzo.zambotti.12/ Blogspot: https://renzozambotti.blogspot.com/ TikTok: https://www.tiktok.com/@renzozambotti
Grande Carisma confidare nel SACRO CUORE DI CRISTO!!!!!!
RispondiElimina