giovedì 19 maggio 2022

Gv 16,12-22 RITO AMBROSIANO - VI DOMENICA DI PASQUA

RITO AMBROSIANO

VI DOMENICA DI PASQUA
Domenica 22 Maggio 2022
Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 16,12-22

1. L'immagine del parto: SOLO GESÙ POTEVA PARAGONARE LA SUA MORTE AD UNA NASCITA. In quei momenti la tristezza dei discepoli era giustificabile ma essi lo avrebbero rivisto e sarebbero stati nella gioia. GESÙ È VIVO, HA MANTENUTO LA PROMESSA!...

2. Cosa ne sarebbe stato di loro a quel punto? Sarebbero di nuovo piombati nella tristezza? No, perché Gesù aveva PROMESSO LORO LO SPIRITO SANTO, LO SPIRITO DELLA VERITÀ, e lo Spirito Santo, avrebbe dato loro una gioia duratura e li avrebbe consolati dell’assenza fisica di Gesù. INVOCHIAMOLO OGNI GIORNO... VIENI SANTO SPIRITO...

3. Se oggi ti trovi in una situazione di sofferenza, AFFIDATI AL SIGNORE E RICORDATI che, proprio come dopo le doglie del parto c’è la gioia che segue la nascita di un bambino. LA GIOIA CRISTIANA È LA CERTEZZA CHE DIO CI AMA E CI PROTEGGE, nonostante le nostre debolezze e le avversità che ci colpiscono. AFFIDATI A LUI…

BUONA DOMENICA...
+ Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 16,12-22
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.
Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete». Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nel dolore; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia».

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