SAN GIACOMO DELLA MARCA (1393-1476)
San Giacomo della Marca fu un frate osservante francescano noto per la predicazione instancabile e per l’impegno a rafforzare la fede nel quindicesimo secolo, assieme a Bernardino da Siena e Giovanni da Capestrano.
Laureato in diritto a Perugia, inizialmente esercitò come giudice e notaio, ma la meditazione sulla Redenzione lo portò a entrare nell’ordine francescano. Influenzato dall’insegnamento di san Bernardino, diffondeva la devozione al Santissimo Nome di Gesù e predicava in volgare, affrontando temi morali come superstizione, lusso, gioco, bestemmia e usura.
Per aiutare i bisognosi, promosse i Monti di Pietà e si dedicò a opere pubbliche, costruzioni e legislazione comunale. La sua attività di predicatore lo portò in Italia e in vari Paesi europei, dove contrastò movimenti ereticali come i fraticelli, i bogomili e gli hussiti, e partecipò a missioni volte a difendere l’Europa dai Turchi.
Uomo di grande erudizione, fondò una biblioteca a Monteprandone con circa duecento codici, comprendenti testi religiosi, giuridici e classici. La sua vita, segnata da austerità, penitenza e malattia, terminò nel 1476 con la ripetuta celebrazione del sacramento dell’estrema unzione e le parole: «Gesù, Maria… benedetta la Passione di Gesù».
Per noi oggi:
La fede autentica non si accontenta di parole: richiede impegno, coraggio e azioni concrete nella società.
Anche nella vita quotidiana moderna, possiamo usare competenze e talenti professionali al servizio degli altri, come fece Giacomo con diritto e giustizia.
La cultura e la spiritualità non sono alternative: leggere, conoscere e meditare rafforza la fede e l’impegno sociale.
E' nato a Monteprandone (Ascoli Piceno) nel 1394, fu discepolo di san Bernardino da Siena, dal quale ricevette a 22 anni il saio francescano. Come il maestro, anch'egli si diede alla predicazione, in Italia, Polonia, Boemia, Bosnia e in Ungheria dove si recò per ordine del Papa. Oratore ardente, si scagliò soprattutto contro i vizi dell'avarizia e dell'usura. Proprio per combattere quest'ultima, san Giacomo della Marca ideò i Monti di Pietà, dove i poveri potevano impegnare le proprie cose, non più all'esoso tasso preteso dai privati usurai ma ad un interesse minimo. Già debilitato per la vita di penitenza e colpito da coliche fortissime, morì a Napoli, nel 1476. Le sue ultime parole furono: «Gesù, Maria. Benedetta la Passione di Gesù».
📲 I MIEI SOCIAL:
Instagram: https://www.instagram.com/rzambotti/ Facebook: https://www.facebook.com/renzo.zambotti.12/ Blogspot: https://renzozambotti.blogspot.com/ TikTok: https://www.tiktok.com/@renzozambotti
Nessun commento:
Posta un commento