mercoledì 19 aprile 2023

At 2,14.22-33 - III DOMENICA DI PASQUA (ANNO A)

III DOMENICA DI PASQUA (ANNO A)

Domenica 23 Aprile 2023
At 2,14.22-33 - Non era possibile che la morte lo tenesse in suo potere.

Dagli Atti degli Apostoli - At 2,14.22-33

[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così:
«Uomini di Giudea, e voi tutti abitanti di Gerusalemme, vi sia noto questo e fate attenzione alle mie parole: Gesù di Nàzaret – uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso fece tra voi per opera sua, come voi sapete bene –, consegnato a voi secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, voi, per mano di pagani, l’avete crocifisso e l’avete ucciso. Ora Dio lo ha risuscitato, liberandolo dai dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.
Dice infatti Davide a suo riguardo: “Contemplavo sempre il Signore innanzi a me; egli sta alla mia destra, perché io non vacilli. Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua, e anche la mia carne riposerà nella speranza, perché tu non abbandonerai la mia vita negli ínferi né permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione. Mi hai fatto conoscere le vie della vita, mi colmerai di gioia con la tua presenza”.
Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto e il suo sepolcro è ancora oggi fra noi. Ma poiché era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, previde la risurrezione di Cristo e ne parlò: questi non fu abbandonato negli ínferi, né la sua carne subì la corruzione.
Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. Innalzato dunque alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire».
1. LA MORTE DEL GIUSTO, TRASFORMATA IN SORGENTE DI VITA: la morte dell’uomo Gesù è diventata la VITTORIA DELLA VITA, la VITTORIA DELL’AMORE, anche sulla più aberrante delle violenze; la morte di Gesù è diventata fonte di autentica libertà…

2. Il testimone che l’apostolo chiama a sostegno delle sue affermazioni è il patriarca Davide. “Tu non mi abbandonerai nel mondo dei morti e non permetterai che il tuo santo vada in corruzione.” La profezia parla di Gesù: “DIO LO HA FATTO RISORGERE”. Davide parla di Gesù e profetizza a noi la Salvezza... Per TUTTI...

3. COME GESÙ, PER MEZZO DI LUI, NOI NON SIAMO E NON SAREMO ABBANDONATI. Lo ha detto dalla Sua Croce dove ha CONSEGNATO LO SPIRITO e dove dalla Sua ferita ha donato sangue e acqua… VITA PER NOI.

Nessun commento:

Posta un commento