DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO C)
Domenica 5 Giugno 2022Rm 8,8-17 - Quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani - Rm 8,8-17Fratelli, quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!». Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.
1. San Paolo contrappone la carne allo spirito. La carne è l'inclinazione cattiva del nostro carattere, è quell’atteggiamento di chiusura in noi stessi. IO NON POSSO PIACERE A DIO SE MI LASCIO DOMINARE DALLA CARNE, non posso piacere a Dio se mi lascio dominare dal mio istinto, dalle mie voglie, dai miei gusti, sono prigioniero della carne.2. Cristo ci ha liberati da questo dominio della carne. Non siamo più sotto il potere della carne ma SIAMO SOTTO L'AZIONE DELLO SPIRITO. Lo spirito di Gesù che entrato in me e fa parte della mia vita, VINCE quel lato oscuro del mio carattere e MI DÀ LA FORZA DI VIVERE in modo nuovo, DI VIVERE COME CRISTO.3. Grazie allo Spirito di Dio SIAMO DIVENTATI FIGLI e possiamo rivolgersi a Dio chiamandolo “ABBA”. Possiamo dare del tu a Dio. Dal di dentro lo spirito PREGA IN NOI e ci insegna a pregare, ci rende EREDI, COEREDI DI CRISTO, partecipiamo alle sue sofferenze e parteciperemo alla sua gloria. Così si realizza la nuova ed eterna Alleanza quella in cui noi SIAMO UNITI STRETTAMENTE A DIO COME FIGLI AL PADRE.
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PRIMA LETTURA
https://renzozambotti.blogspot.com/2022/06/at-21-11-domenica-di-pentecoste-messa.html
SECONDA LETTURA
https://renzozambotti.blogspot.com/2022/06/rm-88-17-domenica-di-pentecoste-messa.html
VANGELO
https://renzozambotti.blogspot.com/2019/06/gv-1415-1623-26-domenica-di-pentecoste.html
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