domenica 8 giugno 2025

At 2,1-11 - Rm 8,8-17 - Gv 14,15-16.23-26 - DOMENICA DI PENTECOSTE (ANNO C)

DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO C)

Domenica 8 Giugno 2025
Dagli Atti degli Apostoli - At 2,1-11
 
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».

1. Lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo ed è la Persona divina che diffonde nel mondo LA POSSIBILITÀ DI IMITARE CRISTO, DANDO CRISTO AL MONDO E FACENDOLO VIVERE IN NOI.

2. I discepoli erano tutti insieme nello stesso luogo, giunto il giorno di Pentecoste, avvennero dei fenomeni teofanici (vento, fuoco, come al Sinai) cioè manifestatori di Dio. TUTTI FURONO COLMATI DI SPIRITO SANTO. Adesso LO SPIRITO COMPIE LA LEGGE che era stata data, li rende CAPACI DI VIVERLA NELLA REALTÀ.

3. GLI APOSTOLI DIVENTANO CORAGGIOSI, CAPACI DI TESTIMONIARE quello che è successo a Gesù. Sono capiti in tutte le lingue, è l'inizio di una apertura universale. Gli ascoltatori sentono e capiscono quello che Pietro intende dire ED È LO SPIRITO, L'AMORE DI DIO CHE RENDE POSSIBILE LA COMUNICAZIONE, è iniziata l'evangelizzazione…

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Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani - Rm 8,8-17

Fratelli, quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.
Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.
E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!». Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.

1. San Paolo contrappone la carne allo spirito. La carne è l'inclinazione cattiva del nostro carattere, è quell’atteggiamento di chiusura in noi stessi.  IO NON POSSO PIACERE A DIO SE MI LASCIO DOMINARE DALLA CARNE, non posso piacere a Dio se mi lascio dominare dal mio istinto, dalle mie voglie, dai miei gusti, sono prigioniero della carne.

2. Cristo ci ha liberati da questo dominio della carne. Non siamo più sotto il potere della carne ma SIAMO SOTTO L'AZIONE DELLO SPIRITO. Lo spirito di Gesù che entrato in me e fa parte della mia vita, VINCE quel lato oscuro del mio carattere e MI DÀ LA FORZA DI VIVERE in modo nuovo, DI VIVERE COME CRISTO.

3. Grazie allo Spirito di Dio SIAMO DIVENTATI FIGLI e possiamo rivolgersi a Dio chiamandolo “ABBA”. Possiamo dare del tu a Dio. Dal di dentro lo spirito PREGA IN NOI e ci insegna a pregare, ci rende EREDI, COEREDI DI CRISTO, partecipiamo alle sue sofferenze e parteciperemo alla sua gloria. Così si realizza la nuova ed eterna Alleanza quella in cui noi SIAMO UNITI STRETTAMENTE A DIO COME FIGLI AL PADRE.

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+ Dal Vangelo secondo Giovanni - Gv 14,15-16.23b-26
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». 

1. PARACLITO: consolatore, avvocato... Lo Spirito Santo è CON noi, PER noi, ci sostiene, ci difende, in modo progressivo e continuo. È IL DONO DALL’ALTO. VIENI SPIRITO SANTO!
2. Gesù ci DONA dal Padre lo Spirito Santo, che 1) INVADE L’ANIMA, 2) SPIANA LE VIE DELLA MEMORIA e 3) AMPLIA LA CONOSCENZA DEL MISTERO DI DIO E DEL MISTERO DELL’UOMO. - ASCOLTIAMO la voce dello Spirito in noi NEL SILENZIO... NON ASCOLTIAMO LE ALTRE VOCI...
3. Gesù promette lo Spirito Santo ai suoi nell’ultima cena, mentre sta per uscire da questo mondo. Lo Spirito Santo È IL DIO DI OGNI GIORNO, che raggiunge e rinnova il cuore di ogni uomo. OCCORRE DOMANDARLO, INVOCARLO, ATTENDERLO. E INFINE RICONOSCERLO E ACCOGLIERLO. Fai la tua parte…
BUONA DOMENICA DI PENTECOSTE...

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SENZA LO SPIRITO SANTO

Senza lo Spirito Santo Dio è lontano, - Cristo rimane nel passato, - il Vangelo è lettera morta, - la Chiesa è una semplice organizzazione, - l'autorità è una dominazione, - la missione una propaganda, - il culto una evocazione, - e l'agire dell'essere umano una morale da schiavi. Ma nello Spirito Santo c'è la vita... Invochiamolo ogni giorno: “Vieni, Santo Spirito, a rinnovare la faccia della terra", rinnova la mia e la nostra vita ... BUONA PENTECOSTE!

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LECTIO DIVINA - DOMENICA DI PENTECOSTE (ANNO C)

OMELIA - DOMENICA DI PENTECOSTE (ANNO C)



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