JEAN-PAUL HERNANDEZ E IL SENSO DELLA VITA…
La storia di padre Jean-Paul Hernandez è una testimonianza vibrante di fede, intelligenza e dedizione pastorale. Jean-Paul, primogenito di una coppia di emigrati spagnoli in Svizzera, ha sperimentato una disaffezione per una Chiesa che non rispondeva alle sue domande adolescenziali. Tuttavia, l'incontro con comunità di lavoratori immigrati e letture significative lo hanno avvicinato a una fede vissuta in modo autentico. Anche se a scuola si dichiarava ateo, in cuor suo coltivava la fede. Ha trovato la sua strada grazie alla lettura della Bibbia, che acquistò segretamente a 17 anni. La sua fede si è formata attraverso una serie di incontri significativi, tra cui la biografia di Francesco di Assisi e le Messe per i lavoratori immigrati. Questi eventi lo hanno aiutato a vedere la religione non come un insieme di regole, ma come una relazione personale con Gesù di Nazaret.
Il giovane Hernandez non si accontentava di una fede superficiale. Era determinato a trovare un modello di credente colto e intelligente. La lettura di scritti su sant'Ignazio e i Gesuiti lo hanno ispirato, ricordandogli due amici di famiglia che erano diventati gesuiti, rappresentando per lui due modelli di vita cristiana.
Durante gli studi universitari a Friburgo, Jean-Paul ha continuato la sua ricerca spirituale, partecipando a esercizi spirituali e confrontandosi con i Gesuiti. Dopo una fase di dubbi e un corso di esercizi spirituali particolarmente significativo a Roma, ha deciso di entrare nella Compagnia di Gesù. Ha completato il noviziato a Genova e ha conseguito un dottorato in teologia a Francoforte.
Un'esperienza che ha segnato profondamente la sua missione è stata "Pietre Vive", un gruppo fondato a Francoforte che utilizza l'arte sacra per annunciare l'amore di Dio. Hernandez ha portato questa iniziativa in Italia, creando gruppi a Bologna e Roma. Oggi, "Pietre Vive" è presente in molte capitali europee e oltre, offrendo un'esperienza che unisce esercizi spirituali e interpretazione storico-artistica.
Per Hernandez, la chiave per parlare ai giovani è proporre un incontro autentico con Gesù attraverso la Parola, integrando l'esperienza spirituale con una solida base intellettuale. Crede che la fede debba essere presentata come una storia d'amore, non come un insieme di obblighi morali. È essenziale che la comunità cristiana offra spazi accoglienti dove i giovani possano sentirsi ascoltati e amati.
La passione per l'arte e la teologia ha portato padre Hernandez a dirigere la Scuola di alta formazione di Arte e teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia meridionale. Qui, professionisti dell'architettura e della storia dell'arte studiano come interpretare le immagini di fede nel loro contesto originario, arricchendo sia la comprensione culturale che quella teologica.
In conclusione, la storia di padre Jean-Paul Hernandez è un esempio ispirante di come la fede possa evolversi e maturare attraverso la ricerca intellettuale, la preghiera e il servizio agli altri. Padre Jean-Paul ci ricorda che il senso della vita è darsi totalmente. La sua missione si intreccia con l'arte e l'educazione, offrendo un modello di vita cristiana che unisce profondità spirituale e impegno culturale. La sua capacità di comunicare la bellezza della fede attraverso la Parola e l'arte continua a toccare i cuori di molti, giovani e adulti, in tutto il mondo.
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