Ci sei anche Tu?
L’ottobre missionario è un mese di «cuori ardenti e piedi in cammino», che la Chiesa universale celebra a tutte le latitudini, per ricordare e riscoprire la vocazione di ogni battezzato, quella di essere un credente che comunica, annuncia e testimonia l’amore di Dio. Cuori ardenti, piedi in cammino — un riferimento all’episodio evangelico dei discepoli di Emmaus che compiono un tratto di strada affiancati da Gesù — è il titolo del messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale 2023, cuore del mese missionario, che si celebra il 22 ottobre in tutte le chiese, parrocchie, associazioni e movimenti cattolici del mondo. È quella la sorgente dell’impegno di tutti.
Il punto di partenza per le iniziative che si organizzano nelle comunità dei cinque continenti è, infatti, l’esperienza dei discepoli di Emmaus che, nell’incontro con il Cristo risorto, si trasformano in “missionari attivi”: Gesù è la Parola vivente, che può far ardere, illuminare e trasformare il cuore. L’immagine dei “piedi in cammino” ricorda, poi, la missio ad gentes, il mandato, consegnato dal Signore risorto alla Chiesa, di portare il Vangelo a persona e ogni popolo, «fino ai confini della terra».
Ogni cristiano può collaborare concretamente al movimento missionario con la preghiera e l’azione, con offerte di denaro e con la propria testimonianza, anche offrendo spiritualmente al Signore una sofferenza o una malattia.
Le offerte “missionarie” consentono a promuovere e finanziare migliaia di progetti, senza particolarismi né distinzioni, in favore di comunità prive di una piena autonomia finanziaria o che versano in situazioni di emergenza dovute a guerre, carestie o calamità naturali.
Ogni parrocchia, ogni comunità, anche la più povera, nel villaggio sperduto nel cuore dell’Africa o dell’Asia, è chiamata a offrire il suo contributo. Viviamo nello spirito dell’essere una Chiesa unita che alimenta e vive, pur a distanza, la comunione fraterna e il camminare insieme.
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