SANTA MARGHERITA DI SCOZIA (1045-1093)
Margherita nacque nel 1045 a Mecseknádasd, in Ungheria, figlia di Edoardo, erede al trono d’Inghilterra, e di Agata. Rimasta orfana di padre in giovane età, la sua famiglia si rifugiò in Scozia, alla corte di Malcom terzo. La bellezza, l’intelligenza e la profonda fede cattolica di Margherita conquistarono il re, che ne chiese la mano nel 1070, rendendola regina di Scozia all’età di 24 anni.
Sovrana esemplare, Margherita unì al ruolo politico e amministrativo una profonda vita di pietà. Al castello di Edimburgo organizzava quotidiani esercizi religiosi e preghiere, educava i figli (otto in totale) alla virtù e accompagnava il marito nelle decisioni politiche. Fu promotrice del feudalesimo secondo il modello inglese e dell’idea di un parlamento, ma la sua attenzione maggiore era rivolta ai poveri e agli ammalati: fece costruire ospizi, ostelli e aprì le porte del castello a chi aveva bisogno.
Riformatrice religiosa, uniformò i culti locali alla Chiesa di Roma, stabilì il rispetto del digiuno quaresimale, della Pasqua nello stesso giorno e dell’astensione dal lavoro domenicale. Promosse la confessione frequente, l’educazione religiosa e la costruzione di chiese, monasteri, cappelle e scuole. Sostenne i monaci benedettini nel rinnovamento degli antichi monasteri e nella cura dei pellegrini, mentre personalmente si dedicava al ricamo di paramenti sacri e alla lettura spirituale.
Cagionevole di salute, Margherita morì il 16 novembre 1093, pochi giorni dopo aver appreso della morte del marito e del primogenito nella battaglia di Alnwick. Le sue ultime parole, raccolte dal monaco Teodorico Turgot, riflettono una profonda fede e accettazione della volontà divina: “Dio onnipotente, ti ringrazio di avermi inviato una così grande afflizione negli ultimi istanti della mia vita. Spero che, con la tua misericordia, servirà a purificarmi dai miei peccati”.
Canonizzata nel 1250 da Papa Innocenzo IV, Margherita è ricordata per la santità della sua vita, la fedeltà alla Chiesa e la carità verso il prossimo. La Saint Margaret’s Chapel nel castello di Edimburgo è la più antica chiesa dedicata a lei e testimonia la sua eredità spirituale e morale.
Per noi oggi:
Potere e servizio non sono incompatibili. Margherita dimostra che chi detiene responsabilità può trasformarle in strumenti di carità e giustizia: noi usiamo le nostre posizioni per gli altri o solo per noi stessi?
La santità nasce nelle piccole azioni quotidiane. Preghiera, cura della famiglia, attenzione ai poveri: siamo capaci di vivere la fede nella routine, senza grandi gesti eclatanti?
La coerenza non teme le avversità. Di fronte alla perdita e alla malattia, Margherita restò fedele a Dio e al bene: quanto siamo pronti a mantenere i nostri valori anche nei momenti difficili?
Santa Geltrude, detta Magna, vergine, che, fin dall’infanzia si dedicò con grande impegno e ardore alla solitudine e agli studi letterari e, convertitasi totalmente a Dio, entrò nel monastero cistercense di Helfta vicino a Eisleben in Germania, dove percorse mirabilmente la via della perfezione, consacrandosi alla preghiera e alla contemplazione di Cristo crocifisso. Il suo transito si celebra domani.
📲 I MIEI SOCIAL:
Instagram: https://www.instagram.com/rzambotti/ Facebook: https://www.facebook.com/renzo.zambotti.12/ Blogspot: https://renzozambotti.blogspot.com/ TikTok: https://www.tiktok.com/@renzozambotti
Nessun commento:
Posta un commento