RITO AMBROSIANO
I Domenica di Avvento - La venuta del Signore
DOMENICA 13 NOVEMBRE 2022
Lettura del Vangelo secondo Matteo - Mt 24,1-31
1. GESÙ, RITORNA! SEI TU PRONTO? La Comunità cristiana deve porre come prima attenzione nel tempo il DIFFIDARE DEI FALSI PROFETI poiché deformano le scelte, intorbidano la fedeltà, fanno smarrire la strada e disorientano nelle attese, affastellando di desideri e di illusioni il cammino quotidiano. NON FARTI BIDONARE!
2. QUALE SARÀ IL SEGNO DELLA SUA VENUTA? Ci saranno segni cosmici, sociali e politici ma non sono definitivi, sono solo "IL PRINCIPIO DEI DOLORI", fanno parte della vita. Ci saranno, insieme, sofferenze, le tragedie della lotta fratricida, l'odio da parte di chi sta vicino e non ci accetta più, perseguitandoci. TUTTA QUESTA È LA VITA QUOTIDIANA MA, NELLO STESSO TEMPO, C'È LA FATICA PREVISTA PER LA NASCITA DI UN MONDO NUOVO. E' l'immagine del parto... QUESTO È IL NOSTRO SGUARDO SULLA REALTÀ…
3. MA SARÀ ANCORA POSSIBILE MANTENERE LA FEDELTÀ? SI, ci saranno coloro che resteranno fedeli. Da loro avverranno segni di speranza e "LA TESTIMONIANZA NEL MONDO". GESÙ GARANTISCE LA VITTORIA FINALE. GESÙ VIENE! Continuiamo ad essere fedeli, nella misericordia, al progetto che Gesù ci ha affidato: "AIUTATE I POPOLI A CERCARE LA VERA SALVEZZA CHE GESÙ PORTA".
BUONA DOMENICA...
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo - Mt 24,1-31
In quel tempo. Mentre il Signore Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. Egli disse loro: «Non vedete tutte queste cose? In verità io vi dico: non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sarà distrutta».
Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo». Gesù rispose loro: «Badate che nessuno vi inganni! Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno. E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori. Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome.
Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine.
[ Quando dunque vedrete presente nel luogo santo l’abominio della devastazione, di cui parlò il profeta Daniele – chi legge, comprenda –, allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere le cose di casa sua, e chi si trova nel campo non torni indietro a prendere il suo mantello. In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano! Pregate che la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato. Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuno si salverebbe; ma, grazie agli eletti, quei giorni saranno abbreviati. Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non credeteci; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli eletti. Ecco, io ve l’ho predetto. Se dunque vi diranno: “Ecco, è nel deserto”, non andateci; “Ecco, è in casa”, non credeteci. Infatti, come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Dovunque sia il cadavere, lì si raduneranno gli avvoltoi. ] Subito dopo la tribolazione di quei giorni, “il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte”.
Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli, con una grande tromba, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli».
Nessun commento:
Posta un commento