AFFRONTA LA VERITÀ...

AFFRONTA LA VERITÀ 

Chiamare le cose con il loro nome specifico, senza alcuna pretesa, fingere o mascherare la verità, è smettere di fingere e ingannare sé stessi. In breve, è smettere di essere ipocriti.

Gesù ha parlato, in diverse occasioni, dell'ipocrisia di fingere qualcosa che non si è realmente, in particolare quando si trattava di questioni relative alla religione o alla morale. Fu il caso quando condannò gli scribi e i farisei, che si presentavano con apparenza di pietà e rispetto delle leggi; ma che in realtà mancavano di vera sincerità e amore. Ecco perché li chiamò "sepolcri imbiancati".

Dobbiamo essere più sinceri e coerenti con tutto ciò che facciamo e dare vera testimonianza di ciò in cui diciamo di credere e della fede che abbiamo. 

Non possiamo in pubblico e davanti agli altri comportarci in un modo e in privato agire in modo diverso. È forse perché vogliamo ricevere il riconoscimento della nostra pietà per mantenere il prestigio? È ora di smetterla di avere doppie vite, di essere incoerenti tra vita privata e pubblica. 

Facciamo attenzione anche alle mezze verità o alle verità nascoste che cambiano la realtà e sono forme di autodifesa della propria persona.

Le difficoltà ai problemi della vita si affrontano man mano che si presentano e si tenta una soluzione intelligente e sincera, coraggiosa e senza ipocrisia. Il nostro specchio è Gesù. 

E allora smettiamola di difendere la nostra immagine, e diciamoci la verità, e diciamo la verità senza ferire o offendere nessuno; smettiamo di tenere nascosto qualcosa che realmente pensiamo o sentiamo. 

Uno dei passi più grandi che possiamo compiere nella vita è smettere di essere ipocriti ed essere più amici della verità e della coerenza. Chiediamolo nella preghiera!

Scoprirai la gioia che si prova vivendo con le cose così come sono.