+ Bolsena, IV secolo
Come molte martiri dei primi secoli, Cristina è una giovane che per amicizia a Cristo trova nemici in famiglia. Suo padre la sottopone a crudeltà perché abiuri la fede, senza esito. Lo stesso faranno altri finché due frecce ne spezzano la vita. Integro è il suo ricordo, specie nella natia Bolsena.
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NELLO STESSO GIORNO:Beqaa Kafra, Libano, 1828 – Annaya, Libano, 24 dicembre 1898San Charbel (Giuseppe) Makhlūf, sacerdote dell’Ordine Libanese Maronita, che, alla ricerca di una vita di austera solitudine e di una più alta perfezione, si ritirò dal cenobio di Annaya in Libano in un eremo, dove servì Dio giorno e notte in somma sobrietà di vita con digiuni e preghiere, giungendo il 24 dicembre a riposare nel Signore. La sua memoria si celebra il 24 luglio.SAN GUALTERO - Venerato a LodiLodi, 1184; † 22 luglio 1224 ca.Gualtero nacque a Lodi nel 1184 e a 15 anni vestì l'abito dei Frati ospedalieri. Operò a Piacenza nel nosocomio di San Raimondo e poi in quello di San Bartolomeo, nella sua città natale. Lui stesso ne fondò uno presso Fanzago, sulla strada da Milano a Piacenza. Il 30 aprile del 1206 le autorità lodigiane, infatti, concessero a lui e al suo aiutante - un prete di nome Everardo - il terreno su cui sorsero l'ospedale della Misericordia e la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo. Uomo dalla vita ascetica, che camminava scalzo e vestiva di sacco, diede vita a molti altri luoghi di cura nel Vercellese, nel Tortonese, a Crema e presso Melegnano. Morì a circa 40 anni.
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