RITO AMBROSIANO
VII Domenica dopo Pentecoste
Domenica 24 Luglio 2022
Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 6,59-69
1. Le affermazioni di Gesù sulla propria carne e sangue donati a noi, determinano IN ALCUNI DISCEPOLI CHE NON CREDONO, LA CRESCITA DELLO SCANDALO in misura tale da determinare il loro allontanamento volontario. NON SCANDALIZZIAMOCI DI GESÙ...
2. Gesù NON CERCA DI TRATTENERLI affermando che aveva parlato allegoricamente: la Sua Presenza nel pane e nel vino consacrati non è simbolica, È REALE benché nascosta. A GESÙ STA PIÙ A CUORE LA VERITÀ CHE IL CONSENSO. E TU?
3. Oggi, come al tempo degli apostoli, GESÙ CI CHIEDE SE VOGLIAMO RESTARE CON LUI OPPURE PREFERIAMO ABBANDONARLO. La libertà è l’indispensabile premessa dell’amore e della fede in Lui, senza i quali noi, come san Pietro, non sapremmo da chi andare. GIOCATI LA TUA LIBERTÀ, SEGUI GESÙ...
BUONA DOMENICA...
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni - Gv 6,59-69
In quel tempo. Il Signore Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao. Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre». Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il santo di Dio».
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