giovedì 13 febbraio 2025

“PREGA CON FEDE, VIVI CON SPERANZA, AMA CON GRATITUDINE”.

“PREGA CON FEDE, VIVI CON SPERANZA, AMA CON GRATITUDINE”.

La preghiera, espressione profonda di fede, speranza e gratitudine, rappresenta una fonte di forza e sostegno spirituale. Sebbene riconosciamo che la nostra fede sia piccola, come un granello di senape, è sufficiente per affrontare le difficoltà e ricevere la protezione divina. La preghiera diventa così il carburante che ci dà il coraggio di affrontare le sfide, di chiedere aiuto e di affrontare la sofferenza, sempre con un cuore che cerca di agire secondo la volontà di Dio.

In ogni preghiera, il mondo intero è coinvolto, e la richiesta di perdono diventa fondamentale, soprattutto nei confronti di chi, anche indirettamente, ha contribuito alle nostre difficoltà. Siamo consapevoli che non possiamo salvarci da soli e che la forza per superare ogni difficoltà proviene dalla preghiera, dalla solidarietà e dall'amore reciproco. La preghiera ci unisce come comunità di fede, ed è attraverso essa che possiamo intercedere per gli altri, chiedendo per loro la stessa grazia che ci è stata concessa.

Inoltre, la preghiera ci invita a vivere sotto la protezione divina, non solo per noi stessi, ma anche per coloro che ci sono vicini e ci hanno aiutato nel nostro cammino. La fede diventa quindi un mezzo per ottenere forza, ma anche un dono da condividere con gli altri, affinché tutti possano godere della stessa grazia e protezione.

Infine, la preghiera ci spinge a riconoscere le sofferenze e le ingiustizie che persistono nel mondo, ma ci dona anche la speranza incrollabile che, nonostante tutto, Dio è vivo, presente e operante in coloro che sinceramente lo invocano, rendendo possibile la trasformazione del dolore in un cammino di salvezza e di amore.

Ma Tu preghi? Come preghi? La preghiera per me è una fonte di conforto e forza, specialmente nei momenti di difficoltà. Non è solo un atto di richiesta, ma un vero e proprio incontro con Dio, che mi aiuta a ritrovare la pace interiore. Ogni giorno, la mia vita di preghiera si nutre della Liturgia delle Ore e della celebrazione della Messa. La Liturgia delle Ore mi accompagna nei vari momenti della giornata, diventando una preghiera che segna e trasforma ogni parte della mia routine, unendo la mia voce a quella della Chiesa universale. È un modo per fare della giornata un atto continuo di lode a Dio, pur nelle occupazioni quotidiane. La Messa, poi, è il cuore della mia preghiera, il momento in cui mi incontro più intimamente con Cristo attraverso l'Eucaristia. In questi momenti, sento la forza della Sua presenza che mi guida, mi fortifica e mi ricolma di speranza. 

Ogni giorno, oltre alla Liturgia delle Ore e alla celebrazione della Messa, trovo forza anche nella preghiera del Rosario. È un momento di intimità profonda con Maria, in cui medito sui misteri della sua vita e di quella di Gesù. Il Rosario mi aiuta a centrare il cuore su ciò che davvero conta, a ripetere con fiducia le parole “Ave Maria”, mentre affido a Lei le mie preoccupazioni e speranze. 

Il segreto della vita è semplice e si può riassumere con un motto che amo ripetere: “Prega con fede, vivi con speranza, ama con gratitudine”.

 

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