ESSERE PRESENZA…
La comunità "Madonna della Tenda", fondata nel 1993 da due suore, Alfonsina Fileti e Rosalba La Pegna, è un esempio di dedizione e servizio ai più bisognosi. Originariamente appartenenti all'ordine delle Salesiane Oblate del Sacro Cuore di Gesù, le due suore si sono lasciate ispirare dalle parole di San Giovanni Paolo II, "Aprite le porte a Cristo!", per rispondere ai bisogni emergenti della società. Trasferitesi nei sobborghi di Acireale, in Sicilia, hanno iniziato la loro missione accogliendo malati di AIDS e successivamente si sono concentrati sulle ragazze madri, spesso vittime di violenza.
La comunità è cresciuta nel tempo, includendo due sacerdoti, due seminaristi e alcuni postulanti. Hanno avviato la cooperativa “La Roccia” per favorire l'inserimento sociale delle ragazze madri, avviando progetti di lavoro come un panificio e un laboratorio di cucito. Nonostante le difficoltà, comprese le minacce da parte degli ex-protettori delle ragazze, le suore hanno continuato ad impegnarsi, aiutare le donne a ricostruire le loro vite ea reintegrarsi nella società.
La comunità ha affrontato anche gravi sfide, come il terremoto del 2002, che ha distrutto la loro casa. Grazie all'intervento della Protezione civile di Trento, sono riuscite a ricostruire un nuovo rifugio, il “Villaggio della speranza”. In questi anni, hanno accolto anche famiglie di migranti e hanno supportato molte ragazze madri, alcune delle quali sono state accompagnate all'altare.
In aggiunta, la comunità ha aperto un centro diurno per minori a rischio e collabora con la magistratura per assistere donne in difficoltà. Le suore, sostenute dalla provvidenza e dal vescovo di Acireale, hanno dimostrato un impegno instancabile, premiato recentemente con il riconoscimento “Frate Jacopa - Rosa d'Argento 2024” a suor Alfonsina, evidenziando il potere trasformativo dell'amore e della presenza per gli altri , come affermato dal vescovo Raspanti.
Il racconto della comunità "Madonna della Tenda" è un esempio ispiratore di come la fede e l'amore cristiano possano trasformare vite in difficoltà. Le suore Alfonsina e Rosalba, seguendo l'insegnamento di Gesù, accolgono e sostengono donne vulnerabili, dimostrando che la carità è una risposta concreta ai bisogni del prossimo. La loro missione di amore e servizio ricorda a tutti noi l'importanza di essere testimoni della speranza e della dignità umana, incarnando il messaggio del Vangelo nel mondo contemporaneo. La loro perseveranza e il loro coraggio sono un invito a ciascuno di noi a vivere una fede attiva e impegnata, offrendo sostegno e solidarietà a chi è in difficoltà. E poi “Se questo è quello sono diventati santi, perché non io?” (S. Agostino)
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